venerdì 17 aprile 2009

Il miracolo del secolo

Era il 3 luglio del 1981.
Quel giorno tutti i giornali del mondo,con maggiore o minore intensita',per la prima volta scrivevano il nome di una tremenda nuova malattia: sindrome di immuno deficienza acquisita. Contratta AIDS. E' la malattia del secolo che in parte ha cambiato i costumi sessuali delle classi piu' colte e ha portato in auge le antiche polemiche sugli anticoncezionali con la chiesa cattolica che ripete la sua condanna verso l'uso dei profilattici che "minerebbe la morale e incoraggerebbe il sesso casuale", mentre "le vere risposte cristiane alla tragedia dell'AIDS sono l'astinenza prematrimoniale e la fedelta' durante il matrimonio".
Il sud africa e' uno dei paesi piu' colpiti e proprio in questo stato si e' registrata la prima guarigione inspiegabile di un malato terminale di AIDS senza alcuna terapia farmacologica e neppure una normale assistenza medica.
Peter Chungu Shitima e' nato nel 1972 in zambia.Fin da piccolo sentiva di dover dedicare la propria vita al signore, cosi', per caso, capito' nel 1994 ad Outdts-Hoorn, presso l'oratorio di San Filippo Neri. Qui' comincio' a lavorare e studiare per poter diventare sacerdote. In biblioteca trovo' un libro sulla vita di Luigi Scrisoppi(nato a Udine nel 1804,il 4 agosto). Resto' affascinato dalla forte figura di quest'uomo e dagli eventi prodigiosi di cui fu protagonista. Pregava spesso don Luigi e chiedeva lui aiuto.
Nel 1996 comincio' a stare male e, in ospedale dopo varie analisi, gli fu diagnosticato l'AIDS ad uno stadio terminale. Gli vennero dati degli antidolorifici e fu deciso di mandarlo dalla sua famiglia in zambia per farlo morire in pace.
La famiglia resto' impressionata nel vedere il suo aspetto. Lui stava tutto il giorno a letto ad aspettare la morte con la compagnia e l'assistenza della sorella, che pregava con lui don Luigi. All'improvviso, Peter comincio' a stare meglio. Comincio' a mangiare ed un giorno si alzo' per andare in chiesa a sentire la messa.
Tutti aspettavano la morte di Peter ma lui era vivo e vegeto, dimagrito, pallido, ma vivo e vegeto. Torno' in ospedale e i medici sud africani lo dichiararono guarito. Definirono la guarigione un miracolo "come voi cattolici lo definite", dissero, essendo essi agnostici. I sacerdoti di laggiu' attribuivano l'evento all'intercessione di Luigi Scrisoppi. Il 10 giugno del 2001, al termine di un rigoroso processo canonico, Papa Giovanni Paolo II ha proclamato santo Luigi Scrisoppi, in virtu' di quello che puo' essere definito il miracolo del secolo.

Nessun commento:

Posta un commento