domenica 26 aprile 2009

Fluidi nanometallici e controllo magnetico:



da wiki:
Applicazioni comuni:
I ferrofluidi sono usati comunemente negli altoparlanti
I ferrofluidi sono similarmente usati per formare dei sigilli liquidi attorno agli assi di rotazione degli hard disk.
Possiedono inoltre caratteristiche di riduzione dell'attrito. Se applicati sulla superficie di un magnete sufficientemente potente, come uno fatto in neodimio, esso può planare su superfici liscie con una resistenza minima.
Esperimenti dell'industria:
La Matsushita Electric Industry ha prodotto una stampante capace di stampare 5 pagine per minuto utilizzando un inchiostro a ferrofluido.
Impieghi militari:
La United States Air Force ha introdotto una vernice in materiale radar assorbente (RAM) composta sia da sostanze ferrofluidiche che non-magnetiche. Dal momento che riduce la riflessione delle onde elettromagnetiche, questo materiale aiuterebbe a ridurre la sezione radar in alcuni tipi di velivolo stealth.
Applicazioni aerospaziali:
La NASA ha sperimentato l'utilizzo dei ferrofluidi in un'ansa chiusa come base per un sistema di controllo delle superfici e della stabilità in volo e nella navigazione nel vuoto dei veicoli aerospaziali. Cambiando il momento angolare del ferrofluido nell'ansa chiusa utilizzando magneti si cambia il centro di massa, e dunque anche la velocità di rotazione, di una nave spaziale ruotante nel vuoto.
Ottica e misure elettromagnetiche:
I ferrofluidi hanno numerose applicazioni in ottica, a causa delle loro proprietà rifrattive; questo perché all'interno di ogni grano (Che é in realtà una micella, formata da milioni di particelle della sostanza tensioattiva internamente con un gruppo idrofobico, come una catena carboniosa o aromatica; ed esternamente con un gruppo idrofilo a contatto con l'acqua o con un altro solvente polare), la particella ferrosa micromagnetica, riflette la luce. Questo tipo di applicazioni includono la misura della viscosità specifica di un liquido che si trova tra un polarizzatore ed un analizzatore, illuminato dalla luce prodotta da un laser elio-neon.
Medicina:
In medicina, un ferrofluido compatibile potrebbe essere impiegato per rilevare il cancro, con vari meccanismi fisici.
FerroFluido fatto in casa:
Un semplice ferrofluido può essere realizzato con piccole particelle magnetiche immerse in olio minerale, vegetale o per motori (sae 10 o altri a bassa viscosità). La limatura di ferro non funziona bene, risulta troppo grande. Buone fonti di particelle magnetiche sono:
  • toner di stampanti laser magnetiche
  • polvere magnetica di controllo in negozi per saldature
  • particelle ricavate da lane d'acciaio bruciate (dopo averle passate al mortaio e al pestello)
  • particelle ricavate raschiando la superficie di videocassette
  • le particelle "estratte" dalla sabbia con un sacchetto di plastica e un magnete (vedere link esterni)
  • inchiostro magnetico usato per stampare checks
Un rapporto 1:1 tra l'olio e la polvere magnetica sembra funzionare al meglio.
In ogni caso questi fluidi sono molto instabili. Le particelle tenderanno a raggrupparsi e le proprietà del fluido verranno perse velocemente. I fluidi creati per scopi professionali contengono emulsionanti per mantenere in sospensione in acqua particelle magnetiche oleose (ottano o cherosene) molto piccole. Le particelle sono molto sottili; meno di un micrometro di diametro.
I ferrofluidi macchiano e sono praticamente impossibili da pulire, quindi è necessario prestare attenzione quando vengono mescolati o usati.

Nessun commento:

Posta un commento